domenica 12 maggio 2013

Ed è arrivato il momento di salutare anche HOI AN infatti stamattina(24 02 2013) alle 8 00 abbiamo il buss per HUE.La mattinata non promette bene infatti piove cerchiamo un taxi e ci facciamo accompagnare alla fermata;in sole 4 ore arriviamo a HUE con sorpresa troviamo ad aspettarci alla fermata 2 motorette e così stracarichi partiamo per l albergo che era vicino,menomale anche perchè stà piovendo e sembra che non voglia smettere.La signora che gestisce l albergo(PHONG LAN)molto gentile ci ha accolto offrendoci un buonissimo thè alla fragola caldo il che non ci è dispiaciuto perniente perchè stiamo entrando nel VIETNAM del nord e con la pioggia la temperatura si è abbassata ancora di più;la stanza carina  con terrazzino,ma molto piccola,ma cosa si vuole di più a 12 euro più colazione e che colazione:cestino con baguette a volontà uova burro marmellata fatta in casa dalla signora  succo e rigoroso caffè vietnamita.Usciamo,pranziamo in un ristorante vicino all albergo, stà piovendo facciamo un giro per vedere un pò la città attraversando il fiume con una barchetta caratteristica e ci fermiamo a guardare il grande mercato di DONG BA molto caratteristico anche se abbastanza sporco soprattutto quello che riguarda la parte alimentare ;tutti ci offrono zuppe e minestre fumanti dicendo che sono le migliori della città,ma noi abbiamo già pranzato....poi decidiamo di andare a vedere quanto è distante la città imperiale e strada facendo negozi e localini molto originale dove poter mangiare dove cucinano direttamente sui marciapiedi e il profumo è davvero invitante,incontriamo poi un supermercato,decidiamo di comprare qualcosa e mangiarcelo in camera visto la giornata.Infatti tranquilla cenetta a base di insalata di mango preparata dal mio AMORE poi tv e nanna.Svegliati molto presto abbiamo fatto una fantastica colazione poi al supermercato per comprare uno snak e via verso la città imperiale.Abbiamo trovato la città imperiale molto bella e grandissima con tutte le sue strutture più o meno intatte alcune rimanevano solo le  fondamenta grandissimi, spazi verdi e laghetti;abbiamo visto un museo di armi belliche e altri che però erano chiusi;visto che era già ora di pranzo passata da un pò passando vicino ai localini sulla strada ci siamo fermati a mangiare dei piatti strettamente vietnamiti e buonissimi e erano molto vietnamiti anche loro comunicavamo a gesti.Riposino e verso le 18 00 dinuovo in giro per la città cenetta veloce e poi passeggiata lungo fiume a vedere il ponte illuminato  e gli infiniti mercatini di cose davvero inutili che vi erano nati come funghi sotto di esso e c erano dinuovo cucine all aperto con pesce fresco e di tutto di più,noi mangiamo un dolcetto e poi nanna.Stasera(26 02 2013 )abbiamo il buss alle 17 00 per HA NOI quindi appena fatto colazione decidiamo di andare a vedere il mercato senza pioggia,esso è pieno  di bancarelle colme di frutta e verdura su tutti e due i lati e anche per terra,il mio naso è inebriato di profumi di ogni genere e i miei occhi sono ubriachi di colori,poi ci sono le motorette che sembrano camioncini da quanto sono cariche di qualsiasi cosa e il mio amore si diverte a fare foto.Siamo poi tornati al mercato coperto anche perdendoci e abbiamo comperato scarpe nike per tutta la famiglia a 8 euro.Continuiamo a vagabondare per HUE scoprendola ancora un pò poi in albergo a prendere i bagali taxi stazione dei buss per un altra fantastica notte.
                                SERVIZIO VIA FIUME
                            LA CITTA IMPERIALE










                                   



                 TIPICA CUOCA VIETNAMITA
                                 ORCHIDEE
                         IL PONTE DI HUE
                      IMBARCAZIONI TIPICHE

                          IL MERCATO.........











                      ASPETTANDO IL NIGHT BASS


domenica 5 maggio 2013

Il bus notturno è troppo fico ,è comodissimo ,siamo saliti alle 19 00 credo di essermi addormentata verso le 21 00 .Io mi sono .svegliata all alba le 6 00 circa e davanti a me risaie dove i locali vi erano già a lavoro e dopo poco siamo arrivati ad Hoi An che penso mi piacerà case vecchie e nuove tutte in stile.Siamo scesi e zaini in spalla ci siamo diretti verso l albergo non era lontano.L albergo si chiama Ha noi hotel la camera piccola ma confortevole e poi c è tutto;lasciamo i bagagli facciamo colazione e poi all esplorazione della cittadina.Io sono rimasta a bocca aperta questa è la classica cittadina vietnamita,abbiamo attraversato un ponte di legno per andare  nella via lungofiume che è la principale e tutta piena di locali e negozi di stoffe dove se vuoi ti prendono le misure e ti fanno quello che vuoi;io mi sono fatta fare dei pantaloni e un paio di scarpe poi inizia un mercato di frutta e verdura di ogni genere che non finisce mai;poi tutte le viuzze strette con case coloniali con sotto mercatini locali coloratissimi di stoffe e loro che ti chiamano perchè vogliono cucirti qualcosa.Quì per visitare la città storica si devono acquistare dei tiket e noi lo facciamo e iniziamo il giro:una cappella familiare ,un museo dell artigianato,un museo fotografico che raccontava la storia del vietnam e abbiamo visto tantissime sculture di qualsiasi materiale fatte a mano;in questi posti sono davvero degli artisti.Pranzetto veloce vietnamita buonissimo ,riposino e poi verso le 16 00 dinuovo in giro.Passando lungo fiume abbiamo visto delle signore su delle barche e subito ci hanno chiamato per portarci a fare un giro al tramonto il mio amore sà che mi sarebbe piaciuto e siamo andati;è stato davvero romantico.Siamo scesi e abbiamo continuato il giro a piedi,intanto tutto si riempiva di lanterne accese,anche sui ponti e lungo il fiume venivano messe delle lanterne con candele davvero molto originale.Per la cena abbiamo scelto un localino lungofiume con terrazza dove fabio mi ha offerto una cena squisita tutta a base di sapori vietnamiti.Svegliati verso le 7 00 colazione sul terrazzo dell albergo poi prendiamo la bici x 1euro tutto il giorno e ce ne andiamo verso il mare che dista 5 km ma in bici è uno spasso,per arrivare al mare passiamo verdissimi campi di riso e qualche grosso albergoci facciamo poi un pezzo di strada tutta lungofiume"" meraviglioso""passiamo un ponticello e non capiamo se sotto è mare o fiume da quanto è immenso .Arrivati a Cua Dang sul lungomare vogliamo parcheggiare nella spiaggia di un grosso albergo ma ce lo impediscono ,noi andiamo dalla parte opposta per trovare una spiaggia libera.Ci sono strutture dappertutto e ad un tratto ci sentiamo chiamare, fanno parte della struttura e dicono che ci fanno la guardia alle bici ,naturalmente in cambio si deve consumare,noi accettiamo e andiamo a fare una passeggiata per la grandissima e lunga spiaggia.Quì però ora non è tanto tempo di mare e le onde sono gigantesche il mare immenso;torniamo a prendere le bici e ce ne andiamo senza consumare.Tornando indietro mi sono accorta di aver bucato quindi siamo dovuti andare a cambiare la bici e poi via diretti verso le campagne ,seguendo il fiume siamo arrivati in un paesello molto viet.,ci siamo poi fermati per una coca sotto dei bamboo in riva al fiume dove c erano tante amache e gente che pescava.Ci fermiamo per il pranzo in un ristorantino lungostrada naturalmente cucina vietnamita (è troppo buona)io beef asparagi e funghi fabio una specie di creps  salata con gamberetti e soia.Dinuovo in sella questa volta siamo infilati in una via all interno con piccole ma bellissime abitazioni  vietnamite ,proseguendo abbiamo preso una strada di campagna con casette contornate da curatissimi giardini di cocchi manghi e banani con loro che entravano uscivano dalle proprie abitazioni e facevano i loro lavori quotidiani guardandoci incuriositi. (forse non passano troppi turisti di quì)Tornati indietro un pò di giri per le viuzze non sapendo dove guardare da quante cose ci sono ,un riposino e poi uscita serale in questa romantica Hoi An.Un aperitivo in un locale lungofiume che sembrava del dopoguerra ,esattamente un mojto.Questa sera abbiamo cenato in un ristorante sul lato della strada del nostro albergo ma non è stata niente di che.Oggi 22 febbraio 2013 giornata dedicata allo shopping e vagabondaggio generale.Stamattina(23 02 2013)fatta colazione decidiamo di prendere dinuovo la bici e andare al mare anche se la giornata non prometteva niente bene.Infatti arrivati al mare abbiamo  visto che cera tantissimo vento e la sabbia entrava negli occhici fermiamo un attimo per decidere dove andare,Danang era a 35km forse troppi"""allora abbiamo deciso per le montagne di marmo che dice siano stati 15 km.Partiti all avventura abbiamo percorso la strada costiera(china beach)vedendo dei panorami stupendi e situazioni che non potrò mai spiegare ;la strada è lunga e dritta sembra non finire mai e ogni volta che chiediamo informazioni si mettono a ridere e fanno gesto di andare avanti;quì a fabio viene voglia di lasciare ,ma io insisto per andare avanti e  dopo risaie ponti villaggi locali e grandi alberghi anche in costruzione in lontananza si vedono le montagne.L attività principale di questi villaggi ai piedi delle montagne si capisce benissimo :riprodurre sculture in marmo di ogni genere .Le montagne consistono di cinque scoscesi affioramenti di marmo coronati da delicate pagode.Avendo fatto forse 20km decidiamo di arrivarvi sotto e poi tornare indietro,ma io vedo un grosso ascenzore che arriva in alto su una torre sopra la montagna ,mi illumino subito di felicità non è stato invano allora arrivare fino qui.Con l ascensore arriviamo sulla montagna e qui comincia il bello.....Saliamo delle scale troviamo dei budda e altre torri,saliamo ancora e troviamo una grotta con un buco molto stretto;ci risiamo dico io( la mia ossessione sono i passaggi stretti)ma mi faccio coraggio e inizio ad entrare.Dentro c è una caverna buia e un altro budda ma non finisce qui,tutto prosegue con un altra spaccatura sempre più stretta e noi avanti il tutto porta sulla cima della montagna ,più su si andava e più pericoloso era quindi abbiamo deciso di tornare indietro.Abbiamo poi proseguito per una strada che portava ad un altra grotta ed entrando vediamo che è buia ma immensa ci sono solo le luci degli altari e una grande statua di budda che regna;usciamo e poi andiamo in vetta per foto panoramiche;qui incontriamo una coppia di italiani che ci dicono di aver lasciato l italia da un anno e di girare in moto.Con loro decidiamo di fermarci in un ristorantino in spiaggia dove loro sono già stati ,mangiamo calamaretti e vongole cotte alla vietnamita no speciali di più bevendo birra e raccontando esperienze di viaggio.Inizia a piovere enoi siamo in bici ,meglio ripartire .Anche Gino e Manu i nostri nuovi amici vengono a Hoi An così decidiamo di cenare insieme in un ristorantino tipico lungofiume.Questa sera a Hoi An è la festa di luna piena, purtroppo piove,comunque tutto procede uguale tutte le luci sono spente rimangono accese tutte le lanterne anche sul fiume ad illuminare questa romantica città.Hoi An è la città più reale e caratteristica che abbia mai visto fino a oggi ; l emozioni che essa mi ha dato non potrò mai dimenticarle.
                            NOTTEEEEE