venerdì 26 aprile 2013
Finalmente l atteso Vietnam ,si stamattina 10 02 2013 alle ore 9,30 siamo saliti sul bus che ci avrebbe portato a Saigon .Verso le 16,00 finalmente eccoci a Saigon;già dalla frontiera avevo capito che il Vietnam era diverso dalla cambogia soprattutto tantissime risaie verdi che x me sono sempre state il simbolo del Viet(chiudevo gli occhi e vedevo campi immensi di riso con uomini e donne con il cappello a cono che vi lavoravano e adesso ci sono)e poi non ci sono le classiche baracche x strada ed è tutto molto ordinato e pulito,entrando in città le strade sono grandi e a 2 corsie intorno niente mercati e in giro solo motorini qualche macchina e taxi tutto ciò perchè le assicurazioni x la macchina sono molto care mentre i motorini niente assicurazione,all inizio abbiamo notato che i negozi erano tutti chiusi ma ce lo aspettavamo visto che siamo nel periodo dell happi new yar ,ma nella zona turistica tutto era aperto.La città di Saigon è suddivisa in distretti e la via la Pham Ngu Lao dove si trovava il nostro albergo era al distretto n 1.La camera da noi prenotata ce l avevano data via ma fabio ha provveduto a prenderne subito un altra anche se piccola molto carina e con 3 letti.Doccetta veloce e poi subito in giro x vedere la via.La nostra piccola e tutta raccolta con piccole guest house una attaccata all altra e con fiori dai mille colori sulle scale e lungo i marciapiedi e la Pham Ngu Lao una lunga via caotica con strada principale dove c è tantissimo traffico su un lato un parco e sull altro negozi ristoranti e soprattutto agenzie di viaggio una tra le quali la the sin tourist è quella che 20 anni fà fabio ci ha prenot il suo viaggio in vietnam e lo ha fatto anche questa volta prenotando anche l escursione nel Delta del Mekongx il 13 e 14 febbraio.Soddisfatti di tutto ciò abbiamo deciso di cenare ma stranamente pochissimi ristoranti con cucina varia quì si mangia solo il pho una zuppa di carne e verdure con tagiolini di riso che comunque non è male e viene mangiata in qualsiasi ora.Chissà forse colpa dell anno nuovo o cosa ci siamo ritrovati in mezzo a un via vai di persone a piedi e a migliaia di motorini che passavano da perttutto noi non sapevamo neppure come attraversare la strada io non avevo mai visto niente del genere;fermi al semaforo sgassavano all impazzata quando arrivava il verde e suonano sempre a più non posso,dopo un pò di queste scene ci siamo avviati verso la nostra via e ci siamo fermati in uno dei tanti tavolini con sedie mignon che erano sui marciapiedi a bere una birra;qui un via vai di gente di tutte le razze che girava a piedi o in motorino taxi venditori ambulanti che vendevano di tutto la strada neanche si vedeva e i locali più grandi naturalmente non mancavano di eccessive illuminazioni,insomma in confronto alla cambogia compresa la gente è tutto più moderno e sicuramente se non si sà nessuno penserebbe che quì c è passata una lunga guerra.La mattina seguente subito dopo colazione con la cartina in mano abbiamo iniziato il giro della città.Partendo dalla Pham Ngu Lao siamo passati davanti al mercato di Benthanh che era però quasi tutto chiuso,la statua equestre diTran Nguyen yai ,camminando poi x caso siamo finiti in una via tutta fiorita probabilmente un flower festival,dove lungo la via pullulava di gente impegnata a fotografarsi davanti a queste aiuole artificiali costruite alla perfezione anche quì non si sapeva dove guardare,il museo di Hochimin City che è stato molto emozionante(raccontava storia e costume del Vietnam),un mercato all aperto di frutta verdura carne e pesce che si vedeva nelle vasche sempre vivo,il bellissimo teatro dell opera,siamo poi arrivati al museo dei residui bellici tempo di scattare qualche foto esterna a cararmati ,aerei ,elicotteri cannoni ecc stava chiudendo ne abbiamo approfittato per la pausa pranzo anche noi.Appena riaperto siamo entrati;dentro era pieno di foto che raccontavano la guerra fino a far vedere le atrocità che hanno fatto gli americani in questo paese fino alla fine della guerra nel 75 e vederlo è stato molto angosciante sembrava di sentire tutt ora le urla delle persone;siamo poi arrivati davanti alla cattedrale di Notre Dame molto bella esternamente ma povera all interno.Ci mancava la pagoda dell Imperatore di Giada ed è stata una vera impresa non arrivavamo mai percorrendo però anche delle strade fichissime molto Viet con banchetti dove la signore cucinavano e subito vendevano si sentivano i profumi delle spezie ovunque;arrivati davanti a una via che pullulava di gente con mercato in mezzo incluso abbiamo capito di essere arrivati.Siamo entrati in un giardino con una vasca contenente pochissima acqua ma dove c erano anche pesci enormi e dei grossi draghi ballavano a suon di musica assordante;dentro la pagoda zeppa di gente dove venivano accesi centinaia di incenzi l aria era sempre più che irrespirabile e a malapena siamo riusciti a vedere i vari templi a me è rimasto impresso sempre di più come quì adorano il loro dio abbandonandosi completamente a lui.Stanchi morti ma soddisfatti della giornata ci siamo fermati x una birra poi doccia cena e ci siamo immersi tra le migliaia di persone a festeggiare il 2013 MERCATO DI BEN THANK TRAN NGUYEN
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